Mal di montagna

Con questo termine ci si riferisce ad un insieme di sintomi che colpiscono durante una salita in alta quota.

Questi sintomi scaturiscono da una "ipossia", ovvero una scarsa ossigenazione, tipica in quote elevate.

I sintomi principali sono:

- Mal di testa.

- Nausea, e Vomito.

- Inappetenza.

- Insonnia.

- Debolezza.

Il tutto può aggravarsi fino ad arrivare all'edema cerebrale o polmonare, che possono essere fatali.

La quota di inizio sintomi è molto soggettiva, si sono verificati casi già ad una quota di 2500 metri sul livello del mare, però più comunemente si sentono attorno ai 4000 m.s.l.m. Ed a circa 5000 m.s.l.m. la quasi totalità delle persone accusa tali sintomi.

Un allenamento aerobico (corsa, bici) ed una costante frequentazione dell' alta montagna, possono ridurre tali complicanze.
Una salita lenta e graduale ed una buona idratazione possono diminuire tali sintomi fino a farli scomparire dopo vari giorni di permanenza in quota, nel caso tali sintomi non calino, anzi tendano ad aggravarsi, si dovrebbe scendere, e ricorrere a terapia farmacologica o iperbarica.


Terapia:

Esiste una terapia farmacologica per prevenire o curare tali sintomi.

- L'Acido Acetilsalicilico (Aspirina), è il principale farmaco antidolorifico, usato per ridurre i sintomi già esistenti come la cefalea.
- Paracetamolo (Tachipirina), è un altro farmaco antidolorifico, che può essere usato al posto dell'aspirina, questo presenta meno controindicazioni, ma può avere un'efficacia minore.
- Acetazolamide (Diamox), è un diuretico, viene usato principalmente per la prevenzione, si comincia la somministrazione ancora prima della comparsa dei sintomi, unica controindicazione è il fatto che sembra riduca l'effetto dell'aspirina.

I due farmaci salva vita per le spedizioni in quota, che non devono assolutamente mancare sono:

- Dexametazone (Decadron, Soldesan), viene usato per ridurre l'edema cerebrale, non ha un'azione preventiva.
- Nifedipina (Adalat), usato per ridurre l'edema polmonare, non ha azione preventiva.

Questi appunti sono il risultato di esperienze personali, non mi assumo nessuna responsabilità nell'aver consigliato tali farmaci o consigli, ma vuole essere solo un'introduzione al mondo dell'alta quota, non si vuole prevaricare il lavoro di medici, è quindi consigliabile confrontarsi con dottori specializzati in tali situazioni e chiedere a loro eventuali soluzioni.